1975
Odo germogliar inclite voci entro lo loco eterno
ove non passan mai l’ore future .
Le nostre menti guadano le cieche mura e
cavalcan verso sogni sempiterni nati .
Quel vociar affievolito parvemi diventar
suon d’angeliche trombe che trasportammi
ancor più entro a lo regno
ove l’irreal risiede .
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